sulla Terra ci stiamo avvicinando agli 8 miliardi di persone e si calcola che entro il 2050 saremo 10 miliardi.
Consumi per tutto il pianeta
Oggi ci sono molte diversità negli stili di vita nelle varie parti del pianeta. Alcuni popoli, come il nostro, possono concedersi comodità, servizi avanzati, ogni tipo di generi di consumo (cibo, vestiario, automobili, elettrodomestici, prodotti elettronici, ecc.). Altri sono legati alla pura sopravvivenza. Per poter mantenere il nostro stile di vita ed estenderlo a tutta l’umanità, sarebbero necessari tre pianeti delle dimensioni della Terra. In realtà, il problema non è la mancanza di risorse, ma il loro spreco.
Cibo sprecato
Si spreca acqua, si spreca energia e si spreca anche cibo. Ogni anno si spreca quasi un miliardo e mezzo di tonnellate di cibo (circa un terzo del cibo prodotto). Tutto questo cibo finisce nella spazzatura dei consumatori, dei ristoranti e dei commercianti, oppure va a male durante il trasporto e nei magazzini.
Ma anche per produrre gli alimenti che non si consumano è stato necessario utilizzare acqua, energia, fertilizzanti. Quindi si spreca cibo, ma si sprecano anche queste altre importanti risorse. Come si può immaginare, sono soprattutto i Paesi più ricchi a sprecare: si è calcolato che gettano nella spazzatura il 28% del loro cibo, mentre i Paesi meno ricchi ne sprecano solo il 7%.
Ma non c’è solo il cibo. Molti oggetti (vestiti, scarpe, libri, mobili, oggetti elettronici, ecc.) che noi utilizziamo vengono spesso buttati nella spazzatura prima della loro fine naturale. E’ importante perciò allungare la loro vita il più possibile.
Bisogna perciò fare la strategia delle 3R:
• RIDURRE: per
diminuire la quantità di materiali consumati è necessario scegliere, al momento dell’acquisto, i prodotti più durevoli e facilmente
riparabili; anche gli imballaggi, cioè le scatole e le plastiche che li contengono, devono essere ridotti al minimo;
• RACCOGLIERE: gli
oggetti che non servono più possono essere rivenduti, scambiati, regalati o trasformati; in ogni caso, devono essere suddivisi per materiali e consegnati alla raccolta differenziata del
proprio Comune;
• RICICLARE: grazie
alle tecniche più avanzate, si può arrivare a riciclare oltre il 75% dei materiali di scarto. L’industria farà poi nuovi oggetti utilizzando questi materiali, non consumando così nuove
materie prime.
L’Obiettivo 12 si propone infatti, entro l’anno 2030, di:
- diminuire lo spreco alimentare del pianeta della metà;
- ridurre la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo;
- incoraggiare le aziende a utilizzare metodi sostenibili di produrre;
- aiutare tutti i Paesi a migliorarsi dal punto di vista scientifico e tecnologico, per rendere più sostenibili i consumi e le produzioni.
- E TU COSA PUOI FARE?
- Prova a raccontare che cosa potresti fare tu, insieme alla tua famiglia, per rispondere all’Obiettivo 12
VUOI SAPERNE DI PIU'?
https://progettoipazia.com/2019/01/15/lagenda-2030-spiegata-ai-bambini-obiettivo-12-consumare-in-modo-responsabile/